La ritenzione idrica é una condizione fisica che si manifesta con un aumento di liquido extracellulare nei vari distretti del corpo (estremità articolari, addome, glutei e fianchi) provocando un rigonfiamento spesso localizzato a livello intradermico e associato anche alla cellulite. Colpisce in percentuale maggiore il sesso femminile e può essere causato da uno scorretto stile di vita (alimentazione e vita sedentaria), e da diverse patologie (patologie renali, patologie cardiovascolari, obesità), può essere causato anche da terapie farmacologiche (terapie ormonali, terapie antipertensive...).
Come facciamo a capire se il nostro corpo é soggetto a ritenzione idrica?
Attraverso le analisi delle urine é possibile verificare i livello di ritenzione idrica (urine delle 24h) o attraverso un semplice test delle pliche (plicometria) oppure con un test visivo localizzato nella zona sospetta, facendo una digito pressione prolungata per un tempo minimo di 10 secondi sull'area interessata, se al rilascio rimane come un solco temporaneo dovuto alla pressione fatta é facilmente riconducibile ad un eccesso di liquido intradermico.
I rimedi possono essere principalmente di due tipologie:
Il primo é sistemico, attraverso l'attività fisica adeguata, il secondo é localizzato con manipolazioni linfodrenanti.
Un aiuto importante é un aumento di liquidi nella dieta alimentare (acqua, verdure anti ritenzione idrica come i cetrioli e sedano, frutta ipocalorica come ad esempio il cocomero e tisane drenanti ).
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